Il collega Luca Dal Compare (Capo Area Veneto) ci ha inviato ieri alcune fotografie di quelli che sembrano essere gli effetti del “Twisted Whorl”.  Nelle foto si possono notare solo le conseguenze di questo fenomeno che si presenta invece con unavvolgimento a spirale del cono vegetativo, avvolgimento che impedisce la regolare apertura delle foglie in rapida crescita. Gli ingiallimenti mostrati in foto, si originano perchè le foglie avvolte a spirale tra di loro, non riescono a godere delle luce. Il colore verde delle foglie è dovuto alla presenza della clorofilla, che in assenza di luce non viene sintetizzata.

 

La fase di crescita tipica per notare i sintomi da Twisted Whorl è generalmente lo stadio V5 ( 5 foglie con il metodo del colletto). Le foglie sono tipicamente contraddistinte da una lamina fogliare meno estesa e talvolta alcune possono presentare delle increspature (fisarmonica) vicino alla base della lamina fogliare. Solitamente con il procedere della crescita verso gli stadi V6-V7 la spirale può stringere talmente forte da piegare la pianta ad angolo retto rispetto al suolo.

Seguendo il link: TwistedWhorls.html potrete consultare una galleria fotografica della Purdue University che riporta casi anche molto forti di Twisted Whorls

Perché accade questo fenomeno?

La comunità scientifica è ancora molto confusa al riguardo; un istinto naturale è quello di dare la colpa agli erbicidi, infatti, in caso di applicazione di inibitori della crescita cellulare o regolatori di crescita (erbicidi pre-impianto o pre-emergenza) un assorbimento dell’erbicida da parte delle piante emergenti può infatti causare una crescita contorta nelle giovani piante. Applicazioni tardive di erbicida possono anche originare i sintomi in fasi molto più avanzate rispetto al V5. Occorre però precisare che il fenomeno non è sempre associabile all’erbicida e a volte viene imputato al forte vento oppure a un periodo freddo e umido (lento sviluppo) seguito da un periodo caldo (rapido sviluppo). Alcune osservazioni condotte a pieno campo sembrano indicare che il fenomeno abbia inizio allorquando un periodo di rapida crescita, sia seguito da uno a crescita lenta e nuovamente rapida.

Fortunatamente, non si evidenziano danni al potenziale produttivo e il problema si risolve generalmente in una settimana/ 10 giorni, con le foglie che lentamente si aprono e si colorano di verde. Qualche foglia può continuare a mantenere delle increspature dovute alla costrizione in cui si trovava all’interno della spirale

Photo Credit: archivio fotografico Limagrain